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Un’organizzazione federalista che salvaguardi l’identità nazionale?

Un commento

Considerando il consistente e diffuso numero di iniziative proposte in quasi tutte le città per festeggiare i 150 anni dell’unità è possibile e importante/utile/opportuno in Italia realizzare un’organizzazione federalista dello Stato salvaguardando un forte sentimento identitario nazionale? a tal fine di cosa non ci si si dovrebbe dimenticare?

Una risposta a Un’organizzazione federalista che salvaguardi l’identità nazionale?

  1. m.rosaria scrive:

    Se si restasse nell’ambito di un’organizzazione federalista dello stato secondo me l’identità nazionale non dovrebbe particolarmente risentirne; diverso sarebbe se dietro l’obbiettivo federalista si celasse uno scopo “secessionista”, che purtroppo chi ha disertato i recenti festeggiamenti per i 150 anni dell’unità nazionale ha abbastanza chiaramente rivelato. Sono rimasta sorpresa dalle tante iniziative, e impressionata da quanto diretto e comprensibile fosse il messaggio del festeggiamento, specie se confrontato al confuso, a tratti ambiguo, obbiettivo del federalismo. Mi è sembrato più forte e diffuso il sentimento unitario rispetto alla riflessione in chiave federalista. Per salvaguardare l’identità penso anzitutto ai programmi scolastici e al sistema sanitario: ai libri di storia, storia dell’arte e storia della letteratura italiana che non dovrebbero dimenticare pezzi; all’efficienza, accesso e qualità dei servizi sanitari che dovrebbero essere garantite sull’intero territorio nazionale.

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